VITTORIO EMANUELE III - (1900-1943 ) - 1 Lira 1917 - quadriga briosa - D/ Testa del re a d. - R/Italia in quadriga briosa a s. - data - Argento - peso grammi 5 - titolo 835 millesimi - diametro 23 mm - contorno: scritta FERT in incuso - Prezzo indicativo: da 2 euro di una moneta in bassa conservazione a 40 euro di una moneta in alta conservazione (maggio 2017) - Falsificazioni * * RATING "N"
Fu l'ultima emissione in argento della MONETA DA 1 lira fatta in Italia e venne coniata negli anni 1915, 1916 e 1917 ed è conosciuta con il nome di quadriga briosa. Nei tre anni furono coniati più di 15 milioni di pezzi e solo il 1916 è da ritenersi "non comune" . Come tutte le emissioni con bordo con fine scritta in incuso, la possibilità di trovare segnetti è molto elevata; anche la testa del re, invero, è molto delicata all'usura per via dei capelli e baffi molto fini in rilievo. Furono ritirati dalla circolazione nel 1918 per venir fuse; furono sostituite da monete in nichel.
Curiosità: Il modello di questa moneta come il 2 e il 5 lire dell'epoca sono frutto dell'abilità di Davide Calandra (ebanista e scultore) e Attilio Motti (incisore) che erano la massima espressione dell'arte ai quei tempi.
Nonostante il primo conflitto mondiale l'Italia continuò a produrre monete in argento, poichè quello che mancava era il ferro, il rame e i metalli per produzione di armamenti.