COSTANZO II (323 - 361 d.C.) - FLAVIVS IVLVS VALERIVS COSTATIVS - Solido - D/ FL.IVL.COSTANTVS.PERP.AVG., busto diademato e drappeggiato a destra; R/ GLORIA REPVBLICAE, all'esergo SMANH, Roma e Costantinopoli sedute di fronte tengono uno scudo con scritto: VOT.XX.MVLT.XXX - Peso 3.75 g - Diametro 23 mm - Bordo Liscio - Zecca di Antiochia - Valutazione indicativa a seconda della conservazione dal 500 a 1200 euro (Febbraio 2017). Falsificazioni * * * RATING "N "
Nacque nel 317 d.C. a Sirmio in Pannonia, antica regione compresa tra i fiumi Danubio e Sava, da Costantino e Fausta; fu nominato Cesare nel 323 e gli fu affidato il governo dell'Oriente. Alla morte del padre Costantino I nel 337 d.C. diventò Augusto per rimanere padrone di tutto l'Impero alla morte dei suoi fratelli (Costantino II nel 340 e di Costante nel 350); durante il suo eccezionalmente lungo regno combattè contro numerosi usurpatori, morendo per malattia nel 361. Della monetazione di Costanzo II, tranne rari casi, si possono considerare comuni i piccoli e i medi bronzi, di estrema rarità i grandi bronzi e rare le monete in oro e argento.