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ITALIA – Vittorio Emanuele 3 (1900-1943) – 100 Lire 1931 – X
La coniazione del 100 lire di formato ridotto fu autorizzata con regio decreto nel dicembre del 1927 fissando il peso dei 100 lire oro da g. 32,25 a g, 7,919 per ogni 100 lire italiane.
La coniazione fu effettuata su richiesta di alcune banche italiane operanti all'estero le quali fornirono l'oro e una commissione di agio di 22 lire per ogni chilogrammo lavorato; tiratura in quasi 50,000 pezzi nei 4 anni di coniazione, che furono il 1931 - IX, 1931 - X, 1932 – X e 1933 – XI.
Da considerarsi comune il 1931-IX, rara il 1931-X e non comuni le ultime due. L'effige del re al diritto con nodo savoia sotto il collo mentre al rovescio l'allegoria dell'Italia su prora di nave, con fascio. La data di emissione con l'anno dell'era fascista; contorno rigato - Il peso è di g. 8,80 titolo 900 millesimi e il diametro di mm. 23,50.
Curiosità: considerata erroneamente da molti come l'ultima moneta in oro circolante di Vittorio Emanuele III, non ebbe in effetti nessuna circolazione; a livello collezionistico è ricercata e collezionata dato il non alto valore di mercato e la bassissima percentuale di falsi in circolazione. Stima da 3000 a 4500 euro le 4 monete (marzo 2017). Falsificazioni * RATING "N " 