Napoli - Gioacchino Napoleone Murat (1808-1815) - 1 lira 1813 - D/ Testa nuda a d.- data all'esergo - R/ Valore entro corona di lauro - Peso grammi 5 - titolo 900 millesimi - diametro 23 mm - bordo con stellette in incuso - Valutazione indicativa da 40 a 600 euro a seconda della conservazione - Falsificazioni * * RATING "N " 
Gioacchino Murat sposò la sorella di Napoleone e dopo aver superato con merito, una brillante carriera militare, fu nominato re delle due sicilie. Dopo aver perso nel maggio del 1815, tentò un colpo di mano ma fu arrestato, condannato e fucilato; famosa fu la sua affermazione al momento della fucilazione " sparate al corpo, ma salvate il viso" orgoglioso della sua folta chioma di capelli ricci.
Le monete del suo periodo si dividono in due fasi; la prima come monetazione napolitana che continua con i valori pre sistema decimale (carlini, grani ecc) e la seconda ( dal 1811 al 1815) con sistema decimale. Vennero coniate monete in oro argento e rame, tutte con la testa di Murat al diritto.
La moneta da 1 lira venne coniata nel 1812 e 1813 con numerose varianti, tipiche della monetazione napoletana di quei tempi; del 1812 è molto rara la variante con il bordo liscio con quotazioni, se in bella conservazioni, superiori ai 2000 euro.